Costruire il futuro: promesse e insidie ​​​​della stampa 3D alla conferenza sulle costruzioni CLM 2023: rischi e assicurazioni
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Costruire il futuro: promesse e insidie ​​​​della stampa 3D alla conferenza sulle costruzioni CLM 2023: rischi e assicurazioni

Nov 14, 2023

La prossima grande novità nel campo dell’edilizia sono le strutture stampate in 3D.

Esistono già case, uffici, edifici pubblici e altre strutture stampati in 3D in tutto il mondo con importanti progetti stampati in 3D in Cina, Europa e Stati Uniti. Alcuni di questi progetti si concentrano sulla sostenibilità con unità a energia solare. Altri progetti hanno creato piccole case, case unifamiliari e persino una villa a due piani in Cina.

La stampa 3D consente alla creatività del designer di risplendere – e questa creatività è evidente in molti di questi progetti.

Questi edifici stampati in 3D vantano vantaggi significativi, come tempi di costruzione rapidi, costi di costruzione ridotti e maggiore sicurezza. Alcuni progetti vengono stampati in loco con stampanti 3D su larga scala che si spostano di cantiere in cantiere. Altre strutture stampate in 3D sono state stampate all’interno dei laboratori e poi assemblate in loco.

Quando una struttura viene stampata sul posto, la manodopera è minima e alcuni lavori richiedono solo tre dipendenti alla volta sul posto. Ciò significa luoghi di lavoro più sicuri, che dovrebbero comportare meno richieste di risarcimento da parte dei lavoratori e spese ridotte insieme a premi più bassi. Con la stampa 3D, i tempi dei progetti di costruzione su larga scala vengono misurati in ore e giorni, non in mesi e anni.

Ma la tecnologia è nuova e le strutture costruite utilizzando materiali stampati in 3D non hanno ancora resistito alla prova del tempo.

Le strutture stampate in 3D resisteranno a tempeste catastrofiche e ai rischi quotidiani di essere esposti a elementi esterni? Come verranno affrontati i rischi di responsabilità?

Cosa possono fare i responsabili del progetto e i gestori del rischio per mitigare i rischi? E quali standard di sicurezza sono necessari con questo nuovo modello costruttivo? Una sessione alla CLM Construction Risk Conference ad Austin, in Texas, decostruirà i rischi delle costruzioni stampate in 3D.

Il 28 settembre, quattro relatori affronteranno l’argomento in una sessione intitolata “Un mondo nuovo: responsabilità e rischio nelle costruzioni stampate in 3D”. Esperti assicurativi, legali e forensi che lavorano con questa nuova tecnologia formeranno il gruppo di esperti che discuterà questioni di valutazione dei sinistri, copertura e gestione del rischio.

Le costruzioni stampate in 3D hanno il potenziale per rivoluzionare il settore edile garantendo risultati con maggiore precisione e meno errori, il tutto a costi operativi inferiori. I vantaggi includono un luogo di lavoro più sicuro, meno rifiuti, tempi di ciclo ridotti e costi di manodopera ridotti. Ma nulla è perfetto e vengono introdotti nuovi rischi e pericoli insieme ai potenziali vantaggi delle strutture stampate in 3D.

Abbiamo parlato con il relatore della sessione Catherine Naltsas, Esq., azionista di Lynberg & Watkins, per saperne di più sui rischi assicurativi e sulle considerazioni associate alla costruzione stampata in 3D che saranno trattati nella presentazione.

Catherine Naltsas, Esq., azionista di Lynberg & Watkins

“La parte di copertura assicurativa [della sessione] si concentra sulla novità di questo nuovo tipo di costruzione e sulla disponibilità o mancanza di copertura assicurativa progettata per affrontare i rischi e il trasferimento del rischio nelle costruzioni stampate in 3D”, ha spiegato Naltsas.

“I broker e gli assicuratori tradizionali non dispongono di prodotti ampiamente disponibili per affrontare esposizioni di rischio nuove e uniche, come i rischi legati a macchine, veicoli e robot/AM definiti da molte specifiche tecniche”, ha continuato.

“Inoltre, esiste una scarsa guida giudiziaria riguardo al fatto se la costruzione stampata in 3D sia un prodotto, un lavoro, ecc., e se le coperture esistenti per lesioni personali derivanti dal “tuo prodotto” o dal “tuo lavoro” si estendano alle responsabilità relative alla costruzione stampata in 3D. . Le assicurazioni esistenti si concentrano principalmente sugli errori umani: negligenza o condotta intenzionale”.

Con molti altri tipi di rischio, il settore assicurativo dispone di anni di esperienza, dati e metriche per comprendere come valutare e gestire l’esposizione. I tribunali hanno interpretato il linguaggio della polizza e gli assicuratori offrono la copertura dei rischi in base alla polizza. Tuttavia, la nuova natura delle costruzioni stampate in 3D porta a nuove questioni di responsabilità e copertura.